Approfondimenti 18/11/2011 14:10

Bojan prodigio: ha la media-gol migliore del campionato. Battuti anche Eto’o, Ibra e Pato al debutto in A

Nella capitale, intanto, dai tecnici ai tifosi si leccano i baffi, immaginando di aver fatto il colpo grosso. Di conseguenza, l’aspettativa dei tifosi è perentoria: i gol. Tanti e subito. Poco importa se l’ultimo anno dello spagnolo è stato tutt’altro che facile, se per lui si tratta della prima esperienza estera, in una squadra tutta da costruire inserita in un campionato storicamente spigoloso ai forestieri. Una traversa in un’inutile quanto interessante amichevole d’estate fa già gridare al genio. Poi, un inizio di stagione zoppicante (per lui, come per tutta la squadra) ribalta l’urlo. Arriva ottobre ed ecco la prima esultanza: stop volante e sinistro in diagonale. Dopo il gol all’Atalanta, il tap-in contro il Milan, utile solo a ridurre il distacco, e l’ultima acrobazia che ha inclinato la sfida di Novara. Pausa, per le nazionali. Bojan? L’opinione pubblica giallorossa, alla domanda, si divide, obbligando i muscoli facciali ad una ginnastica intensa per sottolineare una soddisfazione ancora parziale.

IN TESTA ALLA MEDIA - Eppure, i numeri suggerirebbero un sorriso: i 3 gol dello spagnolo sono stati realizzati in 394 minuti disponibili, per una media di uno ogni 131,4’. Nessuno ha una media migliore in serie A. Allungando il collo dall’altra parte del Tevere, ad esempio, fervono i preparativi per la santificazione di Klose. Media-gol? 1 ogni 146,5 di campionato. E Moralez, il funambolo scoperto da Marino autore di 5 gol? Esulta ogni 189 minuti. Solo El Kabir, 12 minuti stagionali e 1 gol (superfluo ricordare contro chi…), vanta una media migliore.

PIU’ DEI GRANDI – Il passato rende ancora più lucente lo score di Bojan. Ripercorrendo, infatti, le prime 10 gare in A dei grandi attaccanti stranieri giunti in Italia dal 2000 ad oggi, lo spagnolo guarda tutti (o quasi) dall’alto. Prima di lui, fu Eto’o a lasciare la maglia numero 9 del e approdare all’Inter dove nelle prime 10 partite di campionato segnò 5 gol ma distribuiti su un minutaggio doppio rispetto al catalano, riportando una media di una rete ogni 158,4 minuti. Di poco inferiore a quella di Bojan, fu invece la media iniziale di un altro enfant prodige: Pato, che dal debutto contro il nel gennaio del 2008 e per le seguenti 9 partite in A mantenne la media di un cuore, gesto che ha caratterizzato i festeggiamenti del brasiliano, ogni 132,25 minuti, appena uno di ritardo rispetto al romanista. Come il brasiliano, bagnò il proprio debutto con una rete anche Ibrahimovic. Lo svedese, sui 739’ giocati nello spazio osservato, segnò 5 reti totalizzando una media di 147,8. Un altro bomber di razza, proveniente dall’estero, fu Trezeguet, che tra un gol e l’altro faceva aspettare solo 107,6 minuti nella sua prima decade di gare in A. Non trascurabile, tuttavia, la discriminante di avere dietro una squadra che da lì a poco avrebbe vinto tutto, salvo poi perderlo in tribunale.

PRIMATO PER METEORE - A guidare la classifica dal 2000 degli attaccanti esteri che meglio si sono adattati nel nostro campionato sono due brasiliani, rimasti in Italia appena una stagione ed entrambi con la maglia della : 10 anni fa toccò a Leandro Amaral; più recente, invece, l’esperienza di Keirrison. Il primo si giocò subito le sue cartucce. Di lui si ricordano 5 gol, tutti realizzati nelle prime 10 giornate, quando segnava ad un ritmo di 97,8 gol/minuti. Addirittura migliore la statistica dell’ex talento del , oggi declinato al Cruzeiro, che segnò una rete ogni 89’ nella sua metà stagione viola. Dietro di loro c’è Nenê (1 rete ogni 107,5 minuti), con un risultato simile a quello dell’ex .

S’inserisce quindi Bojan, dietro le meteore appena citate e un attaccante a 5 stelle (Trezeguet), ma meglio di tanti fuoriclasse transitati nella Serie A degli ultimi 10 anni. A 21 anni, un gol ogni partita e mezzo. Come e più dei migliori. 



LA TOP-TEN DELLE MIGLIORI MEDIE-GOL DAL 2000 AD OGGI*:

1 - Keirrison, media 1 ogni 89'

2 - Leandro, media 1 ogni 97,8'

3 - Nene, media 1 ogni 107,5'

4 - Trezeguet, media 1 ogni 107,6'

5 - Bojan, media 1 ogni 131,3'

6 - Denis, media 1 ogni 131,4'

7 - Pato, media 1 ogni 132,25'

8 - Zarate, media 1 ogni 137,16'

9 - Ronaldinho, media 1 ogni 140'

10 - Klose, media 1 ogni 146,5'

*: il conteggio riguarda la media-gol scaturita dalle prime 10 giornate del campionato di debutto.



Mirko Bussi