Approfondimenti 20/07/2011 16:00

GABRIEL IVAN HEINZE: chi è? (VIDEO)

INIZI - Il difensore argentino, classe 78, inizia la sua carriera in patria al Newell’s Old Boys: con la maglia rossonera della squadra di Rosario colleziona solo 8 presenze nella stagione 96-97. All’età di 19 anni si trasferisce in Europa nel Real Valladolid, squadra che milita nella Liga spagnola. Dopo non aver calcato i terreni neanche per un minuto viene girato in prestito, l’estate seguente, allo Sporting Lisbona dove gioca 5 match siglando una rete. Tornato a Valladolid, rimane altre due stagioni con un bottino finale di 54 gettoni e 1 gol.

RED DEVILS E REAL - Nel 2001 viene chiamato dal Paris Saint Germain. Nella Ligue 1 disputa tre campionati vincendo anche una Coppa di Francia (2004) realizzando 4 reti in 99 presenze. Sir Alex Ferguson gli mette gli occhi addosso e nel giugno del 2004 lo porta all’Old Trafford per difendere i colori del Manchester United. I tre anni con i Red Devils non sono fortunati: a causa di un brutto infortunio nella gara di contro il Villarreal rimane fuori per tutta la stagione 2005-06. Dopo 54 presenze condite da un gol, con una Premier League e una Coppa di Lega vinte, accetta la proposta del Real Madrid – che lo paga 12 mln di euro - dove rimane due stagioni. Con la maglia delle 'merengues' vince 1 Liga e una Supercoppa segnando 3 reti in 44 presenze.

O.M. - Nel luglio del 2009 torna nuovamente in Francia, ma questa volta con l’Olympique Marsiglia. Altre due stagioni nel campionato francese con 58 presenze e 7 reti e altri trofei vinti: un campionato e una coppa di Lega.

ALBICELESTE’ - Con la nazionale argentina esordisce in un match amichevole contro la Libia nell’aprile del 2003. Ha partecipato a due Mondiali (2006-2010) siglando anche un gol, in Sudafrica, contro la Nigeria. Vanta un oro olimpico vinto nel 2004 ai giochi d’Atene.

CARETTERISTICHE - Difensore duttile, che può ricoprire più ruoli. Molto forte sulle palle inattive soprattutto nel colpo di testa, anche se non dotato di un altezza importante (178 cm). Una delle sue qualità migliori è l’intensità che mette nel gioco, caratteristica molto comune nei giocatori argentini, che lo rende un calciatore carismatico ed un leader in campo.



Filippo Limoncelli