Il ragazzo muove i suoi primi passi nel calcio professionistico nel Boca Juniors, club glorioso della sua città. Nel gennaio del 2007, poco dopo aver festeggiato le 18 primavere, giunge l'offerta del Liverpool di Benitez: un anno e mezzo di prestito in cui l'argentino è titolare nelle giovanili dei Reds. Arriva così la soddisfazione del titolo della 'Premier Reserve League', la gioia delll'esordio in prima squadra contro il Portsmouth nell'aprile 2007, e la vittoria nel Mondiale Under-20 con la maglia dell'Argentina.

Nell'estate del 2008 Rafa Benitez consiglia i vertici del Liverpool di acquistare a titolo definitivo il giovane argentino: decide successivamente di aggregare Insua alla prima squadra, garantedogli a fine stagione ben 13 presenze, nonostante la concorrenza dell'italiano Andrea Dossena e di Fabio Aurelio sulla fascia sinistra.

La stagione della consacrazione è quella successiva: nella Premier 2009/2010 Emiliano Insua è titolare nella difesa a 4 del Liverpool. In totale 45 presenze e un gol, contro l'Arsenal in Carling Cup.

12 mesi dopo il Galatasaray e la Fiorentina si dichiarano interessati alle prestazioni del terzino sinistro che non rientra nei piani del nuovo allenatore Roy Hodgson. Insua non si veste di viola ma vola in Turchia con la formula del prestito semplice. Dopo 21 presenze con la maglia del club di Istanbul, torna al Liverpool, pronto però a ripartire verso nuove destinazioni. Ed è di poche ore fa la conferma del suo procuratore di un interessamento serio della Roma.

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Giordano Giusti