Approfondimenti 02/05/2011 19:18
La Roma e il gol dopo il 90': nessuno come i giallorossi. A Bari l'ottava rete nel recupero
Sulle otto reti totali segnate oltre il novantesimo, solo in tre occasioni sono valse punti importanti. La prima contro l'Inter all'Olimpico in cui Vucinic ruscì a superarare Julio Cesar, grazie ad una grandissima acrobazia di testa, regalando la prima vittoria stagionale agli uomini allora allenati da Ranieri. La seconda è la rocambolesca vittoria di Udine con il gol di Francesco Totti al 95', rete che diede alla squadra di Montella tre punti che sembravano ormai persi. E infine Bari, con il gol di Aleandro Rosi al 95' che ha siglato la rete del rocambolesco 2-3 per i giallorossi.
Le altre cinque reti siglate nel recupero della Roma sono risultate pressochè inutili: togliendo il gol del 4-2 di Vucinic contro il Catania e il rigore del 2-0 di Totti contro la Lazio, che magari hanno risparmiato minuti di sofferenza ai tifosi mettendo al sicuro il risultato, gli altri tre gol non sono serviti a nulla se non per le statistiche. Totti è andato a segno nella sfortunata trasferta di Palermo,con i giallorossi sconfitti 3-1, mettendo a segno il gol della bandiera a pochi secondi dalla fine. Sempre contro i rosanero, ma al ritorno all'Olimpico, è andato a segno Mirko Vucinic che nel recupero ha siglato il gol dell'illusorio 2-3, senza però evitare l'ennesima sconfitta interna dei giallorossi in questa stagione. L'altro gol siglato dopo il novantesimo dalla Roma è quello di Jeremy Menez contro il Cagliari, che chiuse il risultato sul 3-0 per i giallorossi.
Massimiliano Guerra