Approfondimenti 10/04/2011 16:18
O pallonetto mio pallonetto, Totti e il suo colpo prediletto a segno per la 16a volta
Il numero 10 giallorosso si è ripetuto ieri sera, in una notte decisiva per l'obiettivo Champions League. Calcio di rigore per fallo di Pinzi su Pizarro, Totti sul dischetto e 'scavetto' che non lascia scampo all'estremo difensore bianconero. "Con Handanovic era il terzo rigore qui al Friuli, li ho tirati uno a destra e uno a sinistra. Mi mancava solo tirarlo in mezzo" dichiarerà a fine match il Capitano ai microfoni di Sky
Tra cucchiai, cucchiaini, pallonetti e scavetti siamo arrivati a quota 16. Nel computo non viene calcolato il colpo forse più celebre, il rigore nella semifinale tra Italia e Olanda durante gli Europei del 2000. L'ormai famosissimo "Mo je faccio er cucchiaio'" nasce proprio lì.
Il primo pallonetto vincente della carriera giallorossa di Totti arriva nella stagione '94/'95, in casa contro il Bari, battuto 2-0. Durante l'annata successiva, ancora il Bari incassa una rete di Francesco simile: pallonetto dal limite dell'area con il portiere in uscita e pugliesi sconfitti nuovamente per 2-0. Nel campionato 1996/1997, Totti regala un'altra perla: inaspettatamente messo in campo dal primo minuto da Carlos Bianchi, l'allora numero 17 giallorosso pennella dal lato corto dell'area un pallonetto di esterno destro che batte Sebastiano Rossi: quel Roma-Milan finirà con un secco 3-0. Nella stessa stagione, un altro pallonetto, in casa contro il Verona (steso 4-3).
Il campionato '97/'98 vede nascere il primo cucchiaio di Totti. Contro il Parma all'Olimpico (2-2), supera un giovanissimo Buffon con uno scavetto di sinistro dal limite dell'area. Nel '99/2000, il secondo cucchiaio: a Pagliuca su rigore (Roma-Bologna 2-0). Poi, il cucchiaio a Peruzzi, nello storico derby vinto dai giallorossi di Capello per 5-1.
La stagione 2003/2004 consacra definitivamente il 'gesto alla Totti': un cucchiaio al Brescia (5-0 in casa), due pallonetti all' Empoli (2-0 e 3-0) Nel novembre 2004, il capitano ci 'ricasca', piegando il Siena: il colpo sotto col destro è minimo, ma basta e avanza per battere Fortin e siglare lo 0-4 definitivo.
Un anno dopo, Totti entra nella cineteca: azione personale da metà campo e cucchiaio dai 16 metri a beffare il portiere dell'Inter, Julio Cesar (Inter-Roma 2-3). Una meraviglia applaudita anche dal pubblico interista. Quindi, il terzo della carriera su rigore con uno scavetto: contro la Sampdoria (2-0 all'Olimpico), nel dicembre del 2007. Infine, il pallonetto vincente al Lecce (3-0) in Puglia, due stagioni fa, quello del primo maggio scorso a Parma e il cucchiaio di ieri sera a Udine. 16 volte insieme e verrebbe da dire che non finisce qui...
TUTTI I PALLONETTI E I CUCCHIAI DI FRANCESCO TOTTI:
1994/1995
Roma-Bari 2-0
1995/1996
Roma-Bari 2-0
1996/1997
Roma-Milan 3-0
Roma-Verona 4-3
1997/1998
Roma-Parma 2-2
1999/2000
Roma-Bologna 2-0
2001/2002
Roma-Lazio 5-1
2003/2004
Roma-Brescia 5-0
Empoli-Roma 0-2
Roma-Empoli 3-0
2004/2005
Siena-Roma 0-4
2005/2006
Inter-Roma 2-3
2007/2008
Roma-Sampdoria 2-0
Lecce-Roma 0-3
2009/2010
Parma-Roma 1-2
2010/2011
Udinese-Roma 1-2
Giordano Giusti