Approfondimenti 27/02/2011 20:20
Altra rimonta subita, sono 9 le delusioni giallorosse in questa stagione
Quello che era divenuto un 'marchio di fabbrica' della gestione Ranieri, la capacità di ribaltare a proprio favore le gare, soprattutto nel finale, si è trasformato in un incubo per la Roma 2010/11.
DELUSIONI A QUOTA NOVE - Un film già visto e senza lieto fine. L'happy end, al contrario, se lo giudicano gli avversari visto che in nove occasioni la gioia iniziale giallorossa è stata strozzata dal ritorno della squadra antagonista. Un dato che, a campionato ancora distante dalla conclusione, già pareggia le delusioni accumulate nell'intera stagione 2009/10. Menzionata la sfortunata avventura in Supercoppa (gol iniziale di Riise), poi sono arrivate in successione le rimonte di Bologna (dopo il 2-0 firmato Borriello e autogol di Rubin), Chievo (doppietta di Simplicio), Sampdoria (vantaggio di Vucinic), Brescia (rete di Borriello), Genoa (partita che sembrava conclusa col trio Mexes, Burdisso, Totti) e Parma, infine (Totti-Juan). Da aggiungere alla lista i ritorni in Champions di Cluj (dopo la rete di Borriello) e Shaktar (illusione data dal gol di Perrotta).
GOL A RAFFICA - Solo in due delle circostanze menzionate la porta romanista è stata violata con una sola rete che ha portato al pareggio (gli 1-1 con Brescia e Cluj). Nel resto dei casi i giallorossi hanno sempre subito più di due reti: clamorosa la rimonta del Genoa dallo 0-3 al 4-3, ultimo match con Claudio Ranieri seduto in panchina Ranieri. Gloria per tanti avversari: da Pandev ed Eto'o fino alla rinascita di Amauri. In mezzo ci sono Di Vaio, Moscardelli, Granoche, Pozzi, Guberti, Eder, Palacio, Paloschi, Traorè, Jadson, Douglas Costa, Luiz Adriano. Passino alcuni marcatori, destano scalpore le realizzazioni di altri giocatori nella lista. E' la teoria di Andy Warhol applicata alle gare della Roma: contro di noi ognuno ha diritto al suo quarto d'ora di celebrità.
PIU' PAREGGI CHE SCONFITTE - Un dato che costituisce soltanto una magra consolazione, sono state 4 le sconfitte e 5 i pareggi. Il 2-2 col Parma ha fatto pendere la bilancia a favore del segno X, evidenziando il 2-2 come risultato più ricorrente: tre volte. In tutte e tre le situazioni il pari è arrivato contro squadre non irresistibili e dopo un doppio vantaggio: Bologna, Chievo e per l'appunto Parma. Rimontati in tre circostanze da formazioni coinvolte nella lotta per la retrocessione.
Inoltre il trand negativo sembra essersi addirittura intensificato nelle prestazioni più recenti di Totti e compagni. Ben quattro sono state le rimonte subite nelle ultime sette gare disputate dai giallorossi.
Andrea Palazzo