Approfondimenti 04/10/2010 17:55
Inizio shock: così pochi punti dopo 6 giornate solo nel '50/'51 e nel '78/'79
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I cinque punti ottenuti fin qui, con due pareggi allOlimpico con Cesena e Bologna e la vittoria sullInter, destano molta preoccupazione per il prosieguo del campionato. Nella storia della Roma è capitato solamente 3 volte di vedere una partenza così annaspata dei giallorossi anche se da quando la vittoria vale 3 punti è questo è linizio peggiore. Analizziamo anche le altre stagioni calcolando per convenzione la vittoria sempre del valore di 3 punti al fine di avere dei risultati proporzionali.
La prima volta fu nella stagione che portò, per la prima ed unica volta, la Roma in serie B: 1950-1951. Lallora formazione guidata da Alfonso Baloncieri, iniziò con tre sconfitte consecutive (Bologna, Palermo e Triestina) per ottenere la vittoria solo nella quarta giornata contro il Padova per 5-0. Dopo la prima vittoria dellOlimpico la Roma venne travolta a Torino dalla Juve con un rocambolesco 7-2 per poi perdere nuovamente nel derby con la Lazio (0-1). In quella stagione la Roma, dopo tanti salvataggi in extremis, non riuscì ad evitare la caduta.
Altro inizio nero fu nella stagione 1978-1979 sotto la guida di Giagnoni. La società guidata da Anzalone, criticato per non spendere molto, sfodera lasso nella manica, acquistando Roberto Pruzzo dal Genoa. La Roma ha un inizio stentato, con soli 4 punti racimolati nelle prime sei apparizioni. Nellesordio stagionale pareggia a Verona, poi inanella 2 sconfitte con il Milan in casa e a Napoli e, finalmente, vince allOlimpico contro il Bologna. Nella sesta giornata perde nuovamente a Catanzaro. A fine stagione i giallorossi si salvano, ottenendo il punto necessario nella sfida salvezza con lAtalanta (2-2 il finale). Anzalone passa il manico a Dino Viola, che porterà la Roma a successi aspettati da moltissimi anni.
Nella stagione 1974-1975, Liedholm, alla sua prima vera stagione sulla panchina giallorossa, inizia nel peggiore dei modi. Dopo 6 partite la Roma ha appena 5 punti, frutto di due pareggi con Napoli e Varese. La squadra non riesce a sbloccarsi neanche sotto porta non segnando neanche un gol. La vittoria, la prima, arriva alla sesta contro lAscoli per 1-0. A fine stagione la Roma arriva terza centrando la qualificazione alla Coppa Uefa.
Lultima falsa partenza fu nel campionato 1984-1985. Dino Viola chiamò un giovane e promettente Sven Goran Eriksson sulla panchina giallorossa. La Roma, che veniva da una finale (persa) di Coppa dei Campioni, un secondo posto in serie A e detentrice della Coppa Italia, partì nel peggiore dei modi. Pareggiò le prime quattro partite con Avellino, Como, Atalanta e Sampdoria, perdendo nella quinta giornata a San Siro con il Milan, neo promosso, e non andando oltre lo 0-0 in casa con il Verona. Eriksson e i suoi arrivarono in settima posizione e non andarono oltre i quarti di finale in Coppa delle Coppe.
1950-1951: 3 punti (a fine stagione retrocessione)
1974-1975: 5 punti (a fine stagione 3° posto)
1978-1979: 4 punti (a fine stagione 12° posto)
1984-1985: 5 punti (a fine stagione 7° posto)
2010-2011: 5 punti (in corso)
Filippo Limoncelli