Approfondimenti 13/09/2010 21:57

Dopo l'anno in giallorosso senza macchia, torna il 'Bandito' interista?

Nell’estate 2004 il nostro numero 29 arriva in Italia, più precisamente alla corte di Moratti e dell’Inter. Prima stagione in nerazzurro condita però da una grave situazione familiare: alla figlia più piccola, Angelina, viene diagnosticata una leucemia che fortunatamente sconfigge a pieno ma che porta Nicolas lontano dal calcio giocato.

L’anno successivo, 2005-2006, Burdisso torna a pieno regime nella rosa interista guadagnandosi uno spazio importante nella retroguardia. Stagione questa che vede il numero 3 dell’Inter farsi sbandierare sotto il naso il per ben due volte: in coppa Italia a Gennaio contro la Lazio dopo un’accesa rissa con Di Canio è costretto ad abbandonare il campo nei primi minuti del match e stessa sorte in campionato contro il Siena alla 37esima giornata dopo uno scontro di gioco con Portanova.

Nel 2006/2007 il Bandito si calma fino ad un certo punto rimediando sul campo soltanto 9 gialli e nessun rosso (completati da ben 36 presenze e addirittura 6 gol). Fuori dal rettangolo di gioco però avviene il disastro: nel concitato finale dell’andata degli ottavi di sul campo del Valencia a Marzo scattano botte da orbi in cui Burdisso è protagonista con una scazzottata ai danni del avversario Navarro che costeranno all’argentino 6 giornate di .

Ulteriore annus horribilis il seguente: durante la stagione 07/08 Nicolas veste ancora la maglia dell’Inter ma alla causa nerazzurra porta spesso problemi disciplinari. Viene infatti espulso a Gennaio nei quarti di finale di Coppa Italia contro la per un fallo su Del Piero e successivamente a Marzo in consegna al Liverpool l’accesso al turno successivo, dopo un fallaccio a centrocampo che gli costa il doppio giallo.

Siamo alla stagione 2008/2009: Nicolas si guadagna un rosso in campionato, l’occasione è il derby di Settembre contro il Milan ed è il fallo su Kakà che costa il secondo giallo e l’espulsione. Nello stesso anno il Bandito è protagonista di un episodio simile contro la sua futura squadra, la Roma. A S.Siro infatti travolge con un tackle memorabile a piedi uniti Taddei ma l’arbitro lo grazia.

Prima di arrivare nella Capitale quindi ben 5 rossi in soli 2 anni e mezzo. Ad agosto 2009 Burdisso arriva a Roma dimostrando da subito una nuova mentalità, più corretta e meno efferata; guida la difesa dei giallorossi con autorità senza ricorrere a brutali interventi e senza mai prendere un rosso per tutta la stagione. Fino alla disastrosa serata di Cagliari. Daniele Conti out e la Roma in barca.



TUTTE LE ESPULSIONI DI BURDISSO:

24 gennaio 2006 Lazio-Inter Coppa Italia

7 maggio 2006 Inter-Siena Campionato

28 Gennaio 2008 Inter- Coppa Italia

11 Marzo 2008 Inter-Liverpool

29 Settembre 2008 Milan-Inter Campionato

11 Settembre 2010 Cagliari-Roma Campionato

 

Giordano Giusti