Approfondimenti 09/07/2010 13:49

Il futuro della Roma tra Newco e Zimatore

PRECEDENTE ALITALIA - Per i tifosi romanisti, da anni costretti a corsi intensi di Economia e parenti, un vocabolo nuovo con cui prendere confidenza. Newco (abbreviazione di New company) è un’azienda costituita ad hoc in questo caso ed acquista (l’atto è detto buyout) la partecipazione totalitaria o il controllo di un’altra società (Italpetroli) definita società target. Successivamente all’acquisizione, il patrimonio della società target verrà impiegato dall’azienda acquirente per garanire e contemporaneamente rimborsare l’esposizione debitoria contratta e procedere, successivamente all’acquisto della società. Questa particolare tecnica di acquisizione è definita “Leveraged buyout”. Lo stesso meccanismo è stato utilizzato per l’affaire Alitalia, costituendo la Compagnia Aerea Italiana che intavolò la trattativa per la cessione della compagnia aerea del Belpaese a Air France.

Il Leveraged buyout entra legittimamente nell’ordinamento giuridico italiano a seguito della riforma del diritto societario del 2003, tuttavia sono stati posti dei limiti che prevedono la composizione di un piano economico e finanziario da parte degli amministratori di entrambe le parti in causa per evidenziare le fonti delle risorse finanziarie e stilare gli obiettivi che si prefiggono di raggiungere.

ZIMATORE A CAPO - Sempre nella serata di ieri, il comunicato annunciava che “il consiglio di amministrazione di Newco Roma sia composto da tre consiglieri, di cui uno indicato dalla Famiglia Sensi, uno indicato da Unicredit ed il terzo, presidente con piene deleghe operative, nella persona del prof. Attilio Zimatore, professionista indipendente di comune fiducia delle Parti”. Quindi a capo della nuova azienda ci sarà una triade, con Zimatore medium tra il rappresentante di Piazza Cordusio e il dirimpettaio di Villa Pacelli. Il nuovo presidente, caldeggiato lo scorso anno come Supermanager, sarà il fiduciario comun denominatore delle parti.

L'IDENTIKIT - 55enne originario di Catanzaro, Zimatore si laurea nel 1977, con lode annessa, presso la facoltà di Giurisprudenza della Sapienza di Roma. Da qui inizia la sua carriera accademica che lo porta ad insegnare prima all’Università del Molise, dunque sulle cattedre della Tuscia, per poi tornare nella capitale quando la Luiss, dopo varie cattedre, gli affida lo status di Professore ordinario di Istituzioni di diritto privato presso la Facoltà di Giurisprudenza. Nel mezzo, il professor Zimatore, compone due monografie, saggi e articoli sul diritto civile e agrario che lo rendono uno dei maggiori esperti in materia. Per il professore della "Citta tra due mari" la nomina a Commissario straordinario, insieme ad altri due colleghi, per risolvere la questione delle Società del Gruppo Cirio Del Monte, in amministrazione straordinario. Il destino aveva deciso di intrecciare la storia di Zamatore e della Roma: dopo essere ciclicamente proposto come garante del trapasso dai Sensi al nuovo acquirente, arriva l'investitura per il fiduciario di Italpetroli e UniCredit. In bocca al lupo.

 

Mirko Bussi