Mai era successo che al termine della prima giornata di un Mondiale (16 incontri) si fossero segnate così poche reti. Per ora, in Sudafrica, solamente 25 goal sono stati realizzati, una media bassissima (1,562 a partita) per il potenziale che molte nazionali hanno. Giocatori come Messi, C.Ronaldo, Luis Fabiano, Milito, Tevez, Robinho, Klose, Drogba, Henry, Rooney, Villa, Torres, etc. fanno pensare a tanti goal, fanno sognare qualsiasi tifoso.

Il basso livello di spettacolarità che si riflette in questo Mondiale può essere preoccupante per il futuro. Ci sono tante squadre che possono usufruire di un potenziale importante ma trovano molte difficoltà con formazioni di basso-medio livello. Forse sarà per il tatticismo esasperato, per il clima freddo che si sta subendo in Sudafrica, per le tante partite che si disputano con i propri club in una stagione. Ci sono tante motivazioni che fin’ora non erano mai emerse, in modo così tangibile.

Nel 1986 in Messico si era toccata quota 2 goal a partita dopo la prima giornata, così come in Germania nel 1974 e in Cile nel 1962. Nel primo caso le squadre partecipanti erano 24 (12 incontri) mentre nelle altre due competizioni iridate erano 16 (8 incontri). Ora aspetteremo le giocate, gli acuti dei principali protagonisti che tutto il mondo conosce e che siamo abituati a vedere ed applaudire.

Filippo Limoncelli