Approfondimenti 15/03/2010 18:25
La Roma e i rigori contro: è di Ibra l'ultimo parato nel 2006
Quando Del Piero graziò Doni - Che Doni non sia un para-rigori è ormai chiaro a tutti. E anche in quella partita non fu lui ad evitare che il pallone calciato dagli undici metri da Del Piero finisse in rete. Fu proprio il capitano bianconero, quando la partita era ancora sul risultato di 2-1 per i giallorossi, a sparare alto il pallone dal dischetto. Da quel giorno cominciò la serie di rigori "non parati" dal portiere brasiliano, e quindi incassati dalla Roma. Infatti già nella partita successiva, Fiorentina-Roma del 26 Settembre 2007, il portiere con il numero 32 subì gol dagli undici metri da Mutu al 35' del secondo tempo. Solo tre giorni dopo stessa scena: questa volta è Ibrahimovic a trafiggere Doni dal dischetto nel Roma-Inter del 29 settembre al 29' del primo tempo. L'ultimo rigore contro alla Roma quella stagione fu concesso nel derby Lazio-Roma finito 3-2 del 19 marzo 2008. Fu Rocchi a segnare il parziale 2-1 al 13' del secondo tempo. Nel campionato 2008-2009 i rigori assegnati e realizzati contro la Roma furono solo tre: il primo di Di Natale al 10' in Udinese-Roma 3-1 del 26 ottobre 2008, poi in Reggina-Roma 2-2 del primo febbraio dove fu Corradi allo scadere del primo tempo a procurarsi e a realizzare il rigore e infine in Inter-Roma 3-3 del 1 marzo con la trasformazione della massima punizione tanto discussa di Balotelli. Nella stagione in corso invece i rigori concessi e segnati fino a questo momento sono quattro: il primo è quello concesso da Rosetti in Milan-Roma 2-1 del 18 ottobre realizzato da Ronaldino; quello di Miccoli in Roma-Palermo 4-1; poi fu Hamsik a segnare il rigore in Napoli-Roma 2-2 del 28 febbraio; infine quello di Lucarelli nell'ultima partita, Livorno-Roma 3-3.
Il rigore di Ibrahimovic è l'ultimo parato - Se invece vogliamo cercare l'ultimo rigore parato da un portiere giallorosso dobbiamo andare ovviamente più indietro, fino alla stagione 2006-2007. Era il 20 settembre 2006, Roma-Inter 0-1. 368 giorni prima del rigore di Del Piero finito alto sopra la traversa. E' da poco iniziato il secondo tempo quando un ingenuo Mexes stende Crespo, bravissimo a proteggere la sfera. Per Rizzoli non ci sono dubbi: rigore e ammonizione. Ibrahimovic si presenta dal dischetto ma il suo tiro non è impeccabile e la risposta di Doni non si fa attendere. Da quel giorno quindi Doni e i portieri giallorossi non sono più riusciti a parare un calcio di rigore.
In porta sempre Doni.. o quasi - Dal rigore di Del Piero contro la Roma sono state concesse altre 10 massime punizioni. In 8 occasioni su 10 a difendere la porta giallorossa c'era Doni, mentre nelle 2 restati contro il Palermo e contro il Livorno in questa stagione c'era il portiere che gli ha soffiato il posto da titolare, Julio Sergio. Se al bilancio di Doni aggiungiamo anche i rigori della Supercoppa del 26 agosto 2008 e gli ottavi di finale di Champions League contro l'Arsenal allora la situazione diventa ancora più pesante. Capitolo arbitri invece: i fischietti che dal rigore di Del Piero hanno concesso i 10 tiri dal dischetto contro la Roma sono 7: Rizzoli, Rosetti, Tagliavento, Bergonzi, Morganti, Romeo e Saccani. Mentre gli ultimi cinque ne hanno decretato solamento uno, Rizzoli ne ha fischiati 3 e Rosetti 2.
Manuel Marasca