Dati statistici molto significativi questo, che testimoniano come la squadra sia sempre in partita, sino all'ultimo secondo. Sempre 'aggrappata' al risultato.

ECCEZIONE - L'eccezione alla regola si è verificata proprio sabato scorso, quando allo stadio Olimpico contro il Palermo, le reti di Brighi (2), Julio Baptista e Riise hanno fissato il punteggio sul 4-. Un punteggio così largo a favore dei giallorossi non accadeva da tempo. La Roma con tre gol di scarto aveva vinto lo scorso 17 gennaio conto il Genoa. Ma per trovare una gara con almeno 4 reti alle spalle del portiere avversario (eccettuando il duplice 7-1 ai carneadi del Gent e del Kozice nei preliminari di Europa League di ques'estate), bisogna risalire al 16 maggio 2009  quando la Roma superò il Catania in casa con un pirotecnico 4-3. Non fu, quindi una vittoria larga. Anzi. La squadra di Spalletti ottenne i tre punti solo in zona Cesarini grazie ad un colpo di testa di Panucci. Dobbiamo risalire al 27 aprile 2008, quasi due anni fa quindi, per ritrovare una vttoria così larga e con almeno quattro segnature firmate dalla Roma. Contro un Torino virtualmente in serie B, i giallorossi vincono proprio per 4-1 grazie a un rigore di Pizarro, a un gol di Vucinic e a una doppietta di Mancini: tutti gol realizzati nel primo tempo e nell’arco di soli 14 minuti. Nella ripresa il gol della bandiera per il Torino è firmato da Nicola Ventola.

E se la Roma oltre a vincere, iniziasse a stravincere?

MDR