Approfondimenti 23/02/2010 13:04

La Roma di Ranieri e l'Olimpico: con 28 mila spettatori di media sarebbe bastato il Flaminio

Il mister giallorosso tiene molto all’Europa League, come ha ribadito a più riprese in passato, e per provare a ribaltare il parziale dei primi 90’ di Atene contro il Panathinaikos confida nell’apporto di un numeroso e caloroso pubblico. Anche perché dalla Grecia è previsto un corposo esodo di tifosi biancoverdi, attesi nella Capitale tra le 5.000 e le 8.000 unità. Nessun problema di ordine pubblico, comunque. Le due tifoserie sono infatti legate da un’amicizia, una sorta di gemellaggio non scritto.

Roma-Panathinaikos giovedì alle ore 19. In palio c’è la conquista degli ottavi finale di Europa League. Sarebbe bello (e importante per la squadra) tornare a vedere l’Olimpico colorato di giallorosso, vista anche la politica dei prezzi contenuti sposata dalla società in vista di questa gara, fondamentale per la stagione della Roma. Nel match di andata, all’Oaka di Atene, la cornice di pubblico superava le 60.000 unità (nonostante la crisi che attanaglia la Grecia). Un motivo in più per tornare a riempire l’Olimpico.

La squadra sta vivendo un momento esaltante in campionato, ma l’euforia che serpeggia tra i tifosi della Roma non si riscontra nei dati ufficiali al botteghino. Vuoi per problemi di bilancio familiare (insindacabili), vuoi per l’annoso problema dei parcheggi allo stadio Olimpico, vuoi per la chiusura dei botteghini nel giorno della gara ed il conseguente iter di acquisto dei biglietti, per la non ottimale visuale da alcuni settori dello stadio e , non ultimo, per la possibilità di vedersi comodamente le partite in tv dal divano di casa, fatto sta che la media degli spettatori stagionali ha fatto registrare sin qui un preoccupante calo rispetto agli anni passati. E pensare che la Roma in campionato vola e fa sognare i propri tifosi…da casa.

L’allettante possibilità di portarsi a –5 dall’Inter, battendo il Catania all’Olimpico, non ha comunque attirato i tifosi giallorossi domenica pomeriggio. Contro i rossazzurri etnei il dato degli spettatori registrato è stato di circa 30.000 unità, con poco meno di 6.000 paganti (gli abbonati, lo ricordiamo, sono poco più di 24.000). Un dato che rispecchia il trend stagionale sotto la gestione Ranieri, se si escludono i picchi nel derby e con il Bari.

Nel giorno del suo esordio all’Olimpico, contro la , per salutare Claudio Ranieri erano presenti 31.378 spettatori. Il muro delle 30.000 unità non si è poi infranto nelle successive tre gare casalinghe, in occasione delle quali si sono registrati, rispettivamente, 28.119 spettatori nel match con il , 27.782 contro il Livorno e 27.476 contro il . Il primo boom stagionale si è registrato in occasione di Roma-Bari del 22 novembre, quando le presenze registrate sono state di 41.248, con quasi 10.000 tifosi baresi che hanno riempito il settore ospiti loro riservato.

Il record stagionale, ovviamente, si è registrato in occasione del derby contro la Lazio del 6 dicembre. 54.273 gli spettatori che hanno colorato gli spalti dell’Olimpico. Un picco di presenze mai più eguagliato, ma che si spera possa essere addirittura superato in occasione dei big match con Milan ed Inter, nonché nel derby di ritorno. Derby a parte, il trend è stato rispettato nelle successive partite casalinghe. 36.899 gli spettatori contro il Parma, 29.467 contro il Chievo Verona, 31.746 contro il , 30.537 contro il Siena e 37.005 contro il Palermo.

Decisamente inferiori i dati registrati in occasione delle sfide di coppa Italia ed Europa League. Nei tre incontri nella competizione nazionale gli spettatori stimati sono stati 7.241 contro la Triestina, 14.479 contro il Catania e 20.000 contro l’Udinese. In Europa League, invece, sono stati 23.000 gli spettatori contro il Cska Sofia, 14.547 contro il Fulham e 17.232 contro il Basilea.

Ricapitolando, la media stagionale degli spettatori giallorossi presenti all’Olimpico (comprensiva del derby con la Lazio) è stata di 27.913. Un dato che deve far riflettere. Numeri alla mano, nella quasi totalità dei match casalinghi disputati dalla Roma tra campionato, coppa Italia ed Europa League (in 14 occasioni sulle 18 totali) sarebbe bastato anche il Flaminio per contenere i tifosi giallorossi. La capienza dello ‘stadio del rugby’ è di 32.000 posti a sedere, di cui 8.000 coperti. La speranza è che il trend inizi a cambiare a partire già da giovedì, quando servirà anche l’appoggio di tutto l’Olimpico giallorosso per superare l’ostacolo Panathinaikos. Le proiezioni della vigilia sono incoraggianti. L’obiettivo è infrangere il muro dei 40.000 spettatori. E Questa Roma lo merita.

Tommaso Veneri