Approfondimenti 21/12/2009 12:55

La Roma ritrova la 'fase di studio': terzo 0-0 di fila all'intervallo

Il risultato ad occhiali dopo il primo parziale torna di moda con Claudio Ranieri, mentre mai nei quattro anni della gestione Spalletti aveva retto per più di due gare consecutive in campionato.

Segno che la Roma ha cambiato pelle più per necessità, che per scelta. Le troppe reti subìte hanno indicato a mister Ranieri la prudenza, soprattutto nelle prime frazioni di gara. La cosiddetta 'fase di studio' di un match torna così d'attualità in casa Roma, dopo che per anni, con Luciano Spalletti alla guida tecnica, il messaggio era chiaro: attaccare subito, senza se e senza ma.

Per ritrovare tre partite con squadre a riposo sullo 0-0  in serie A  si deve risalire al Maggio 2005, quattro anni e mezzo fa.

Curiosità: anche in quella circostanza si partì da un derby, quello della paura con le squadre che non fecero un tiro in porta per l’intero incontro. Lo 0 a 0 ovviamente si mantenne fino alla fine con reciproca ‘soddisfazione’ delle formazioni, entrambe in lotta per la salvezza. Nella gara successiva, a Bergamo con l'Atalanta, Cassano realizzò il gol-salvezza per la Roma al 4’ della ripresa. Tabellino senza marcatori anche per l’ultima partita della stagione contro il Chievo. Alla ripresa della stagione a Reggio Calabria lo 0-0 prima all’intervallo non resse, Mancini sbloccò il risultato dopo mezz’ora (prima di Spalletti in campionato). Di quel periodo in giallorosso sono rimasti i soli Mexes, , Perrotta e .



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