Approfondimenti 16/12/2009 11:17
Julio Baptista, più che Bestia un fantasma
![](https://m.laroma24.it/IMG/AS ROMA/PARTITE/ROMA-BARI 0910/BIG-baptista vs bari nov 09.jpg)
STAGIONE - Sintetizzando con i numeri la prima parte di stagione di Julio Baptista in maglia giallorossa, possiamo notare come nelle 11 sopracitate occasioni in cui è sceso in campo (di cui 8 in campionato e 3 in Europa League) ben 10 volte lo abbia fatto subentrando a partita in corso. A fronte di questi 11 spezzoni di gara, balzano agli occhi le altrettante circostanze in cui il giocatore è stato relegato in tribuna (altrettante 11 volte, 6 in campionato e 5 in coppa), complice anche l'infortunio riportato ad inizio stagione. In 4 partite poi (2 di campionato e 2 di coppa) è rimasto in panchina per tutti i 90'.
Ricapitolando: su 25 gare stagionali disputate dalla Roma, Julio Baptista ne ha giocate poco meno della metà (11 le sue presenze, come detto), partendo solamente una volta da titolare. 341, complessivamente, i minuti giocati tra campionato ed Europa League, che non fanno nemmeno 4 gare intere. Numeri emblematici per un giocatore pagato intorno ai 9 milioni di euro dal Real Madrid e legato alla Roma da un contratto in scadenza giugno 2012 con ingaggio di 4,5 milioni di euro lordi a stagione.
SERIE A - Lo score di Julio Baptista in campionato è di 8 presenze, 6 tribune e 2 panchine. Nelle 8 circostanze in cui è sceso in campo lo ha fatto sempre a partita in corso, partendo inizialmente dalla panchina, e se si eccettuano la trasferta di Siena ed il match casalingo con il Livorno, la sua media è di circa 20' a partita (solitamente poco più dellultimo quarto dora di gioco). In una sola occasione, infatti, la sopracitata trasferta di Siena, Baptista è stato gettato nella mischia nel primo tempo, per poi essere però sostituito a metà della ripresa. Il tutto per un totale di 188', appena più di 2 partite intere. Non solo. La sua media voto è di appena 5,42 (una sola sufficienza, a San Siro con il Milan) e, soprattutto, è doveroso rimarcare come il suo ingresso sul terreno di gioco non abbia mai inciso sul risultato (in termini di miglioramento dei parziali dopo il suo ingresso e di gol e/o assist realizzati).
Questo il dettaglio delle sue presenze (con il minutaggio compresivo dei recuperi):
- Siena-Roma 1-2: dal 16' al posto di Brighi; dal 64 Vucinic al suo posto. 48' in campo. Voto: 5
- Milan-Roma 2-1: dal 75' al posto di Menez. 18' in campo. Voto: 6
- Roma-Livorno 0-1: dal 59' al posto di Faty. 35' in campo. Voto: 5
- Udinese-Roma 2-1: dal 92' al posto di Brighi. 2' in campo. Voto: sv
- Roma-Bologna 2-1: dal 73' al posto di Menez. 21' in campo. Voto: 5,5
- Roma-Bari 3-1: dal 74' al posto di Vucinic. 21' in campo. Voto: 5,5
- Atalanta-Roma 1-2: dal 72' al posto di Perrotta. 23' in campo. Voto: 5,5
- Sampdoria-Roma 0-0: dal 74' al posto di Vucinic. 20' in campo. Voto: sv
EUROPA LEAGUE - Non certo invidiabile anche il suo bottino in coppa. Appena 3 presenze, 2 panchine e 5 tribune. Il suo rendimento in Europa League è leggermente migliore rispetto al campionato, complici anche avversari di calibro nettamente inferiore. Nonostante ciò, il suo apporto resta scarso in termini di prestazioni. Una gara intera e due spezzoni il suo score, con una media di circa 50' a partita, poco più di un tempo insomma. Il tutto per un totale di 153' giocati, non di molto inferiore al minutaggio in campionato.
Queste le tre gare in cui è sceso in campo (minutaggio anche in questo caso comprensivo dei recuperi):
- Basilea-Roma 2-0: dal 63' al posto di Vucinic. 30' in campo
- Roma-Fulham 2-1: 90' in campo
- Roma-Basilea 2-1: dal 59' al posto di Vucinic. 33' in campo
Tommaso Veneri - Andrea Palazzo