Approfondimenti 15/09/2009 14:56
Donne al comando: Gisela Oeri alla guida del Basilea
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GISELA OERI, 54 anni, è entrata a far parte delle alte sfere dell'Fc Basilea nel 1999, ma è solamente nel maggio del 2006 che ha assunto la presidenza del club renano, diventando la prima donna a guidare un club di calcio della massima divisione svizzera, nonché una delle donne più ricche della Svizzera. Il suo obiettivo è quello di riconquistare il titolo nazionale e lottare contro la violenza negli stadi. "Il fatto di essere donna mi apporta più vantaggi che svantaggi - dichiarò qualche anno fa la Oeri in un'intervista concessa a 'Swissinfo' -. Vengo trattata con rispetto dalla maggior parte della gente. Gli uomini si comportano probabilmente in modo diverso, quando siedono ad un tavolo assieme ad una donna. Sono una donna che capisce qualcosa di calcio. E, ciò che conta, per finire, è la competenza e non la questione del sesso".
I fasti degli anni '60 e '70 furono spazzati via dalla retrocessione nella Nationalliga B (l'equivalente della serie B italiana), che ha caratterizzato la storia dell'Fc Basilea per tutti gli anni '80. Con l'arrivo della magnate Gisela Oeri la società renana tornò a vivere i fasti di un tempo: a testimonianza di ciò i quattro titoli nazionali conquistati e le altrettante partecipazioni alla Champions League che hanno contraddistinto l'era Oeri.
Un'avventura, quella della presidenza dell'Fc Basilea, cui la Oeri dedica anima e corpo. "L'Fc Basilea per me è innanzitutto un lavoro a tempo pieno. Ma è anche un passatempo, una passione e una famiglia. Le attività per il club di calcio occupano quasi tutte le mie giornate lavorative", confessò la Oeri nell'intervista sopracitata.
L'altra grande missione della presidente rossoblù è quella di combattere la violenza negli stadi. "Il Basilea sta compiendo ogni sforzo possibile per far fronte al problema degli hooligans - rivelò la Oeri nella stessa intervista -. Il problema degli hooligans è da tempo una componente spiacevole del calcio. Ma non si può pretendere che l'Fc Basilea riesca a risolvere questo problema da solo. Da parte nostra, sosteniamo il previsto inasprimento della legge nella lotta contro la violenza negli stadi, in particolare l'apertura di banche dati sui tifosi violenti e il divieto di accesso agli stadi per coloro che si sono macchiati di atti di violenza. Abbiamo proposto noi stessi queste misure già quattro anni fa. Ma non abbiamo potuto attuarle per ragioni legate alla protezione dei dati personali".
Se Gisela Oeri è stata la prima ed unica donna a guidare un club di calcio della Axpo Super League elvetica, Rosella Sensi è una delle due uniche donne presidenti di società di calcio di Serie A in Italia (l'altra è Francesca Menarini, presidente del Bologna).
Tommaso Veneri