Approfondimenti 22/07/2009 11:39
IGNAZIO ABATE: la scheda (VIDEO)
Nella stagione 2007-2008 ha giocato in A, ceduto in comproprietà all'Empoli, dove si è messo in mostra come ala destra, brava sia nella fase di spinta che in quella difensiva. Ha segnato la sua prima rete nella massima serie a Marassi in Genoa-Empoli (0-1) del 27 aprile 2008. A Empoli ha disputato 24 partite in totale, retrocendedo tuttavia in Serie B a fine stagione con i toscani.
Il 16 giugno 2008 è stato riscattato dal Milan, per poi essere ceduto nel luglio 2008 in comproprietà al Torino per 2,2 milioni di euro. Il 15 ottobre 2008 si è infortunato nella partita contro l'Atalanta, procurandosi una distorsione alla caviglia destra che lo ha tenuto lontano dai campi per due mesi circa.Nonostante la retrocessione in Serie B del Torino, quella appena conclusa è stata la stagione della consacrazione per il biondo laterale, che ha collezionato 25 presenze e 2 reti.
In realtà, il suo nome era già noto ai più, anche al livello internazionale, in virtù delle sue partecipazioni nelle nazionali di categoria. Ha esordito con la Nazionale Under-21 il 12 dicembre 2006 contro il Lussemburgo, subentrando a Defendi. Con la Nazionale Olimpica guidata da Casiraghi ha vinto il Torneo di Tolone 2008, dove ha disputato 4 partite e realizzato una rete contro gli Stati Uniti (2-0), siglando il primo gol al 31° minuto. Prende parte anche per allle Olimpiadi di Pechino 2008, in cui fa il suo esordio nel corso della gara inaugurale contro l'Honduras. A Tel Aviv, il 15 ottobre 2008, nella gara di ritorno contro Israele, decisiva per la qualificazione agli Europei Under-21, al 30' della ripresa ha realizzato il terzo gol per la squadra azzurra, che ha vinto 3 a 1 e ha conquistato la qualificazione.
Il 24 giugno 2009 il suo cartellino, in comproprietà con il Torino, è stato riscattato dal Milan.
"Ha forza e grande progressione penso che se riesca ad affinare la conclusione negli ultimi 20 metri potrà essere un ottimo giocatore." queste le parole di Andrea D'Amico, il manager di Abate. In effetti la sua arma principale è la velocità e l'abilità nell'uno contro uno. E' uno dei pochi giocatori rimasti in Italia, in grado di raggiungere l'out per provare il cross. Forza fisica buona e duttilità d'impiego sono altre caratteristiche rilevanti. Buono anche nei ripiegamenti difensivi. Deve senz'altro migliorare nella fase realizzativa.