Approfondimenti 22/05/2009 15:35

AS ROMA-UNICREDIT: i Sensi hanno in mano il proprio destino

Il tutto sarebbe legato alla scarsa liquidità di alcuni membri della cordata Fioranelli, che non convincerebbe appieno Unicredit, unicamente orientato ad un immediato rientro dei crediti vantati.

Dubbi, inoltre, sono stati espressi anche sul numero dei concorrenti all’acquisto della Roma, divisi sulla opportunità di garantire una fidejussione a dimostrazione delle intenzioni di acquisto.

Unicredit, tramite uno dei responsabili dell’ufficio stampa, ha affermato che, qualora venisse pubblicata questa notizia, non sarebbe stata smentita sotto alcuna forma, ma che al momento non possono emettere al momento un comunicato ufficiale, non potendo entrare in temi di diretta competenza del detentore la quota maggiore della ItalPetroli S.p.A., ovvero la famiglia Sensi.

A questo punto appare chiaro come sia unicamente nelle mani della famiglia Sensi la decisione di cedere una quota o tutto il pacchetto delle azioni di A.S. Roma e di come Unicredit Group sia solo spettatore interessato all’immediato rientro delle somme vantate.

 

Laura Meli e Fabrizio Rossi