Iniziamo da Doni. La settimana prossima il portiere partirà per il Belgio dove effettuerà un consulto medico con il Prof. Maertens. Il tendine rotuleo del ginocchio non intende sfiammarsi ed in più esiste il sospetto interessamento della cartilagine. Se questa diagnosi sarà confermata, il brasiliano dovrrà fermarsi a lungo. Poi a giugno sarà ceduto. Tra i pali dunque spazio ad Artur fino a fine campionato. Per l'anno prossimo si pensa ad Amelia.

Capitolo Vucinic. L'attaccante ha effettuato in questi giorni un lavoro sul campo a parte, ha provato varie sedute sui 300 metri in cui l'asso montenegrino non ha avvertito alcun dolore. E' chiaro tuttavia che ci vorrà del tempo prima che recuperi il tono muscolare dunque a Firenze al massimo si siederà in panchina. Più o meno lo stesso discorso vale per Taddei. Il laterale figurava addirittura titolare domenica scorsa contro il Lecce nelle “distinte” consegnate ai giornalisti, salvo poi dare forfait per il riacutizzarsi del dolore al flessore infortunato. In questi giorni sta effettuando in campo delle corsette molto blande, sintomo che il dolore non è cessato del tutto. Quindi anche per lui le possibilità di vederlo in campo sabato sera risultano alquanto ridotte.

Per quel che riguarda Juan invece la situazione è ai limiti del paradossale. Dato per guarito dallo staff medico, lo scorso sabato si è allenato addirittura con il pallone, preludio dunque ad un suo prossimo ritorno in pianta stabile con il “gruppo”. Invece ieri nell'effettuare accertamenti più approfonditi si è evidenziato un nuovo problema al bicipite femorale. Dovrà stare a riposo almeno dieci giorni in cui effettuerà cure fisioterapiche. Il suo finale di stagione è ad alto rischio.

L'emergenza dunque è tutt'altro che finita. A Firenze verrà riproposto il 4-2-3-1 e Spalletti in questi giorni sta ponendo un'attenzione particolare agli schemi difensivi. Contro Gilardino e Jovetic infatti i tre punti saranno subordinati all'interpretazione dei movimenti del pacchetto arretrato. Importante a questo proposito è il rientro di Panucci in mezzo al fianco di Riise, dopo la giornata di squalifica. A sostenere l'attacco invece ci sarà sempre Francesco Totti. Il capitano giallorosso sta effettuando in questi giorni un programma personalizzato con Vito Scala e domani è previsto il suo rientro in gruppo. Il quarto posto passa soprattutto tra i suoi piedi.