Niente Malcom. Doveva essere la giornata in cui si celebrava il doppio arrivo di Olsen e del brasiliano, invece nulla da fare. Il Barcellona si è messo in mezzo e l'esterno appare destinato a vestire la maglia blaugrana. "C'è poco da fare quando il Barcellona si mette di mezzo", la considerazione rassegnata di Furio Focolari. "Ma serviva davvero uno come lui?", si chiede Roberto Renga. Guarda avanti Alessandro Austini: "Chissenefrega, il futuro della Roma non dipende da lui"

_____

Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

_____

• Ogni storia ha i suoi retroscena, i protagonisti, i suoi buffoni e i suoi atti di forza. Nella trattativa Malcom c’è qualcosa di sgradevole. Tra grandi club europei ci vorrebbe un po’ più di stile, di fair play e di correttezza. Questa retromarcia è un atto di arroganza del Barcellona. Da quello che abbiamo appreso la Roma ha avvisato il Barça dell’affare concluso, loro hanno fatto spallucce. Un atteggiamento cialtrone. Ha grandi colpe anche il Bordeaux. Una trattativa da suk arabo, robe che non si vedono nemmeno a Porta Portese (ANDREA DI CARO, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

• Bisogna dare anche il giusto prezzo ai giocatori e il Barcellona da tempo non lo fa, basta vedere i casi di Dembele e Coutinho. Non ho tanti rimpianti, si può giocare anche senza Malcom, non mi sembra che il Bordeaux abbia vinto con lui. Magari ci mangeremo le mani in futuro, ma ad oggi non vale quelle cifre. Sarei stato contento del suo arrivo, specie se le alternative erano Suso e Berardi... (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

• Malcom? Un finale imprevedibile, sarebbe stato un grande colpo, avrebbe rappresentato il valore aggiunto di questa campagna acquisti. A scanso di equivoci, evitiamo processi alla Roma e a Monchi, hanno fatto il possibile. E’ stata una scorrettezza del giocatore, degli agenti e del Barcellona. Però ora mi aspetto un investimento ancora più importante, come reazione d’orgoglio. Una risposta fragorosa? Per dire un nome che è sulla bocca di tutti, uno come Di Maria. Magari torna d'attualità Mertens... (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Monchi ieri sera era allibito ed esterrefatto, aveva capito di aver perso Malcom. Il comunicato del Bordeaux è una vergogna, dimostra troppa poca serietà: un conto è cambiare idea, un altro è annunciare una trattativa chiusa e poi vendere ad un altro club. Una scorrettezza clamorosa (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Una scorrettezza congiunta di Bordeaux e procuratore. Sento critiche a Monchi, ma l’unica cosa che gli si può rimproverare è di essersi comportato da persona per bene. Il ds aspetterà 15-20 giorni per mettere a segno un colpo importante. Mi sento di poter dire che, oltre all’esterno, arriverà anche un altro giocatore (GUIDO D’UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Malcom era proprio il profilo ideale: un giovane di prospettiva che sarebbe diventato un asset importante in caso di una sua esplosione. Ora probabilmente si andrà su un profilo simile, per età, ingaggio e prospettiva (FRANCESCO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Colpe a Monchi? Zero. Se un giocatore fa quello che ha fatto Malcom resti spiazzato. Non do tante colpe nemmeno al Bordeaux, anche se hanno fatto i furbi e ci guadagnano. Loro possono benissimo dire che il trasferimento si fa solo con l’ok del giocatore. Chi ha giocato sporco è Malcom e il suo procuratore (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

• Volevano propagandare Malcom come il nuovo Neymar… Calma, non succedeva niente se arrivava, non succede niente se non arriva. Pazienza, sopravviveremo (JONATHAN CALO’, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

• Se il Barcellona fa un atto di prepotenza e blocca Malcom sulla scaletta dell’aereo, vuol dire che il giocatore vale tanto e questo aumenta la delusione. Non c’è da festeggiare, ma non è che il futuro della Roma dipenda da Malcom, uno che fino a pochi giorni fa non era nei pensieri di nessuno. Se arriva una squadra che si chiama Barcellona che offre di più, dove volete che vada? Il Bordeaux è stato molto scorretto nel fare quel comunicato via Twitter, chiedendo di farlo anche alla Roma. Qualcuno a Trigoria pensa anche che stiano facendo pagare l’affare Gerson. Con il Barcellona sei un pesce piccolo, ma non ci si deve scandalizzare, è un club che fa come gli pare da sempre. L’atteggiamento giusto è solo uno: chissenefrega, conta solo la Roma (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• La situazione Malcom si è complicata in maniera incredibile. Fino alla tarda serata di ieri l’agente faceva sapere di voler rispettare l’accordo con la Roma, ma quando c’è di mezzo il Barcellona si complica sempre tutto. Attualmente l’alternativa più fattibile è Berardi (GUIDO D’UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Non è una questione di offerta per Malcom. Quando si mettono in mezzo squadre di questo livello purtroppo non c’è più nulla da fare (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• Ma c’è tutto questo bisogno di un esterno come Malcom alla Roma? In rosa ci sono già Under e Florenzi (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

• La colpa dello stop all’operazione Malcom non è del Bordeaux ma del giocatore. E’ stato lui a vacillare sull’offerta del Barcellona. Il club catalano non riesce a prendere Willian e quindi ha pensato al brasiliano del Bordeaux. La Roma non ha la potenza economica per competere con il Barcellona (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)