Roma si risveglia il giorno dopo la vittoria del Napoli sui giallorossi allo Stadio Olimpico. Tra i tanti i temi affrontati in alcune delle principali emittenti radiofoniche capitoline, spicca un interrogativo: la squadra di Di Francesco meritava il pareggio? Secondo Francesco Di Giovambattista gli azzurri hanno meritato i 3 punti: "Qualcuno ha detto che la Roma avrebbe meritato il pareggio ma non sono d’accordo, il Napoli è stato più forte". È della stessa idea anche Flavio Maria Tassotti: "Dallo Stadio ho avuto una sensazione negativa perché la Roma non mi ha dato mai l'idea di poter riprendere la partita. Il Napoli è stato superiore in tutto". 

Stefano Agresti, invece, si concentra sugli obiettivi della squadra di Di Francesco: "Non mi preoccupo, la Roma è questa, l’ho detto da inizio stagione: al massimo può lottare per la Champions".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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• Qualcuno ha detto che la Roma avrebbe meritato il pareggio ma non sono d’accordo, il Napoli è stato più forte. Ha fatto un gol fortunoso ma nella sua vittoria non c’è nulla di fortunato. Per migliorare in continuità basterebbe non avere un infortunio a partita (FRANCESCO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)

• Ieri erano di fronte due squadre: una che lo è in modo conclamato e una che vuole diventarlo. L’idea di calcio di Di Francesco è ancora abbastanza lontana da quanto si riesce ad applicare in campo. La Roma non può che migliorare (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)

• Il Napoli primo in classifica è la prova che il mercato conta fino a un certo punto, che la preparazione va fatta in maniera tradizionale senza andare a cercare compensi all’esterno, che la prevenzione nel calcio conta e che quando ci si prova e ci si diverte si ottengono anche i risultati. La Roma ha fatto il massimo, non ho accuse da fare ai giallorossi. Di Francesco ha preso coscienza di avere una squadra forte ma non fortissima (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)

• Non mi preoccupo, la Roma è questa, l’ho detto da inizio stagione: al massimo può lottare per la Champions. Il vero segreto del Napoli è il mercato: hanno confermato tutti i giocatori (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)

• C'è da dire che il Napoli è come un orologio svizzero, sanno come muoversi, spostano i centrocampisti da destra a sinistra ma il discorso è semplice: la Roma meritava di pareggiare. L'allenatore deve avere certezze prima della gara, ma sulla fascia destra bastava anche solo Florenzi, senza mettere Bruno Peres. C’è da ammettere che Sarri lavora con questo gruppo da un anno, Di Francesco c’è da tre mesi, diamogli tempo (ZBIGNEW BONIEK, Tele Radio Stereo, 92.7, La Signora in Giallorosso)

• Dallo Stadio ho avuto una sensazione negativa perché la Roma non mi ha dato mai l'idea di poter riprendere la partita. Il Napoli è stato superiore in tutto. Da sottolineare inoltre che la Roma gioca con mezza squadra fuori, mentre il Napoli ha lo stesso gruppo, già collaudato. Credo comunque sia una sconfitta meritata che però ti deve lasciare un po di ottimismo perché dopo 8 partite, tra cui manca la trasferta di Genova, hai già tolto la trasferta di Bergamo, quella di San Siro col Milan, l'Inter e il Milan (FLAVIO MARIA TASSOTTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

• Due cose negative su tutte, il risultato e l'infortunio di Manolas. La Roma poi, preso il gol, non è crollata prendendo anche il secondo o il terzo. Il Napoli ha controllato la partita però nel secondo tempo il possesso palla è stato condiviso, 49 contro 51% (VALENTINA CATONI, Tele Radio Stereo, 92.7)