La penna degli Altri 17/12/2018 15:18

Di Francesco: "Bravi perché in questo clima..."

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IL TEMPO (E. MENGHI) - Salvata dalla linea verde e dalla Var, che questa volta da invece di togliere, la Roma galleggia in mare aperto in attesa della prossima burrasca. La vittoria contro il Genoa ha il sapore del fermino, non certo di una rivalsa dopo un periodo nero come si sarebbe aspettata la società. Più figlio del caso che di meriti interni, i successo ottenuto contro la squadra di Prandelli non sembra curare le ferite che in casa giallorossa sono ancora ben evidenti. La posizione di Eusebio Di Francesco rimane sull'orlo del baratro. "Devo fare - le parole del tecnico abruzzese che cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno - i complimenti ai ragazzi che, in un ambiente particolare con la contestazione in corso nata per nostri demeriti, hanno tirato fuori l'orgoglio per portare a casa i tre punti. Soltanto chi gioca nelle grandi piazze si rende conto del peso della maglia in queste situazioni. I ragazzi hanno reagito bene, nonostante il cambio di modulo che può aver creato qualche problema, ma è stato fatto per spostare un po' gli equilibri mentali. Per le caratteristiche degli uomini e non avendo tante scelte ho voluto responsabilizzare i giovani in attacco, contro una difesa più fisica".

Un cambio di modulo che avrebbe potuto favorire l'inserimento di Schick, particolarmente a suo agio come le due punte - "da lui ci aspettiamo di più, ma capisco che ci sono ragazzi e uomini in questa squadra che in alcuni momenti vanno aiutati" - e che invece ha visto l'ulteriore conferma per Zaniolo, ieri protagonista alle spalle di Under e Kluivert: "Può fare tutto con il piglio e la determinazione che ha. Ben venga la voglia di aggredire gli attaccanti. Se si pensa che, essendo la Roma, possiamo solo palleggiare, non siva da nessuna parte. Sono contento di trovare questo piglio in un ragazzo di 19 anni, per me non conta l'età. La mia squadra deve avere queste caratteristiche. Quando l'ho messo a Madrid qualcuno ha detto che non stavo bene".

Tra i migliori della serata c'è Bryan Cristante. Dopo un avvio di stagione piuttosto complesso, sta pian piano tornando ai livelli mostrati lo scorso anno con l'Atalanta. Ieri il centrocampista ha segnato il secondo gol consecutivo con la maglia giallorossa: "Questa una vittoria che dà una grossa mano, era importante vincere anche in modo cosi sofferto. Nessuna squadra vuole perdere e quando si esce dal campo con una sconfitta si è giù di testa. Questa volta siamo stati semplicemente attenti fino al novantesimo, cosa che ci era mancata nelle altre partite. Abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti. E' solo un problema nostro trovare le giuste motivazioni e le giuste distanze. Se ci riusciamo, siamo ancora in corsa". Il prossimo impegno è di quelli da far tremare le gambe, sabato prossimo allo Stadium contro la Juventus e con precedenti tutt'altro che positivi: "Se dovessimo ragionare sulla carta - il pensiero di Di Francesco - è ovvio che per le potenzialità che hanno e per quello che abbiamo dimostrato, sembrerebbe una partita a senso unico. Dovremo essere bravi a spostare gli equilibri, le nostre migliori prestazioni sono arrivate contro le grandi. Se Dzeko ed El Shaarawy supereranno il provino di venerdì prossimo li porterò a Torino".

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