Ottime notizie per la Roma: domenica prossima contro il Napoli si giocherà in notturna. Perché quelle facce stupite? Nella squadra giallorossa, infatti, c’è un calciatore che, col favore delle tenebre, tende a trasformarsi da ottimo giocatore a campione, un po’ come fa Clark Kent quando indossa la calzamaglia da Superman. Parliamo di Edin Dzeko, che degli 80 gol segnati nella Roma ha mostrato chiaramente di trovarsi più a proprio agio nelle partite giocate sotto i riflettori. (...) L’impressione chiara, perciò, è che il centravanti bosniaco nelle partite serali si trasformi, e questo per la squadra di Eusebio Di Francesco può essere un’ottima notizia, visto che in genere questi sono i match più di cartello, a cominciare dalle gare di Champions League, in cui giganteggia. Non è un caso, in fondo, che Dzeko abbia realizzato 5 reti nelle ultime due partite europee, quelle che hanno visto i cechi del Viktoria Plzen e i russi del Cska Mosca venire travolti all’Olimpico. Ma la vena di Champions, forse, si evidenzia meglio con un altro dato: nelle ultime 8 partite giocate dalla Roma l’attaccante bosniaco non ha segnato solo a Madrid contro il Real, nelle altre 7 invece il suo bottino è impressionante: 10 infatti sono le reti all’attivo, e quasi tutte pesantissime, come quelle realizzate a spese dello Shakhtar Donetsk o del Barcellona (all’andata e al ritorno), in grado di materializzare la storica impresa della scorsa stagione. Col senno di poi, quindi «inutili» si sono rivelate solo o gol segnati al Liverpool in semifinale, ma vi sentireste davvero di giudicare con questo aggettivo delle prodezze messe a segno sia all’andata che al ritorno di una doppia semifinale di Champions? E allora con queste premesse, il fatto che domenica contro il Napoli in trasferta si giocherà alla luce dei riflettori può essere una splendida notizia per i giallorossi. (...)

(gasport)