La penna degli Altri 18/09/2018 15:50

Ora più Var per tutti, Miccichè spinge: "Usatela sempre". E Nicchi ammette: "Errore di Valeri"

Malagò scuote Lega A, Micciché è candidato presidente

Usatela, usatela di più. E possibilmente, usatela meglio. Dopo quattro giornate di campionato, aperte con i primi episodi discutibili di Reggio Emilia e Torino, culminate nei due svarioni clamorosi di Milano e Udine dell’ultimo weekend, la polemica sull’utilizzo della Var è già diventata dibattito nazionale. [...] Il presidente della Lega Serie A Gaetano Miccichè aderisce immediatamente, e ribalta il punto di vista, ma la sostanza del suo messaggio è la stessa: «Sono iper favorevole alla Var, trovo sbagliato che non se ne faccia pieno uso. Ne parlerò anche con Marcello Nicchi (presidente dell’Associazione italiana arbitri, ndr). Confido che come tutte le novità si formi una attitudine ad utilizzarla al meglio, nove volte su dieci», le parole del numero uno della Serie A, intervenuto ai microfoni di Rai-Gr Parlamento, nel corso del programma La politica nel pallone.

[...] Dopo la prima stagione di sperimentazione off line e la seconda di esordio sul campo, questa dovrebbe essere quella della maturità. E invece, in quattro giornate si sono susseguiti episodi sempre più gravi, che hanno generato più polemiche di tutto lo scorso campionato. Dall’intervento di su in Torino-Roma a quello di Magnanelli su Asamoah in -, dal mani non visto di Dimarco al gol di Berenguer non convalidato: in tutti i casi la Var non è intervenuta. Nonostante ciò, restano tutti convinti che sia uno strumento necessario, anzi fondamentale. [...] «La Var è uno strumento straordinario - ha aggiunto Micciché - vantaggioso per la trasparenza dei risultati e per gli spalti. Porta decisioni accettate da tutti».

[...] Nell’ultimo weekend, in fondo, sarebbe bastato attenersi al protocollo. Lo dice anche il presidente dell’Aia, Marcello Nicchi, che con onestà riconosce gli errori commessi nell’ultimo weekend. «C’è un protocollo chiaro, e non è cambiato nulla dallo scorso anno - assicura, rispondendo ad una delle contestazioni più frequenti -: se gli arbitri lo seguono, è ok, se sbagliano non seguendolo è un errore. Il Var ha indicazioni chiare su come essere utilizzato, e purtroppo non cancella tutti gli errori...». [...] A Udine, invece, Valeri ha non ha rispettato le disposizioni del designatore Rizzoli, che già un anno fa, dopo il gol di Berenguer non convalidato in -Torino, fu chiarissimo con la sua squadra. «In casi del genere – prosegue Nicchi – la Var non c’entra: la disposizione del designatore dice di far finire l’azione, per poter poi valutare con l’uso del video se c’è fuorigioco. Se invece la fermi prima, la Var non può più intervenire. E qui non è neanche più questione di protocollo, ha sbagliato per precipitazione».

(Gasport)

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