IL MESSAGGERO - Alla fine se l’è cavata, Juan Jesus. Sul centro destra. «Ho dimostrato di poter fare il mio, sapendo che il lavoro paga sempre. Tanto so bene di non essere una macchina e quindi capiterà di sbagliare ancora. L’importante è che tra noi ci si aiuti per migliorare. Questo ti fa essere squadra», il pensiero di Jesus, forte della vittoria della Roma a Torino. «Abbiamo vinto meritatamente, non abbiamo concesso nulla agli avversari».

SUPER ALE Da Jesus a Florenzi, a Torino da terzino. «E’ stata una gara dura, qui saranno in pochi a prendersi i punti. Io terzino? Sono a disposizione per qualsiasi soluzione». Non a sinistra, visto questo Kolarov, «Ha portato personalità, per noi è un esempio».